ИСТИНА |
Войти в систему Регистрация |
|
ИПМех РАН |
||
La montagna ha subito un lungo e radicale spopolamento mentre più recentemente è stata oggetto di inedite forme di appaesamento che trascorrono dal turismo, a nuove pratiche produttive eco-sostenibili. Le terre alte che hanno custodito ed elaborato complessi sistemi di tradizione oggi appaiono orfane di padri e di maestri. I segni, i miti, le feste che attengono al gesto e alla parola dell’oralità trovano sempre più difficoltà a rinnovarsi nel solco del passato poiché la memoria si fa labile e decontestualizzata. Occorre ripensare a come i segni, i simboli, le narrazioni, l’immaginario di questi territori possano ancora essere recuperati e riproposti quali traiettorie di futuro. Il convegno intende affrontare questo ineludibile tornante storico-antropologico per ricominciare a pensare criticamente alla montagna quale sostrato fondante dei saperi mitici e rituali che i nostri progenitori ci hanno consegnato. Una risorsa materiale e immateriale per ritrovare l’indirizzo di senso che una rinnovata comunità richiede.